Brillante ufficiale del Genio inizia la carriera a diciotto anni; passa all’Aviazione Leggera dell’Esercito nel 2004.
Ma più che la folgorante carriera militare e la particolare versatilità per gli studi, di lui colpiscono innanzitutto le profonde doti umane. Tenente Colonnello a soli trentasei anni, Giuseppe Lima lascia la moglie e tre figli oltre ad un un profondo dolore nei parenti e nei conoscenti, ma anche un vuoto dentro l’animo delle persone che trovano ingiusto e senza senso l’epilogo tragico per una giovane vita spezzata, mentre tanto avrebbe potuto ancora dare grazie alle sue belle qualità.
Colonnello Pilota Giuseppe Lima
Xll° Commemorazione ai caduti in Iraq
7° VEGA - Rimini
Commemorazione 2 luglio 2017 Giardino Giuseppe Lima
Giuseppe Lima, colonnello deceduto in Iraq il 30 maggio 2005, nella ricorrenza del 25° anno dall'incarico di vice comandante della seconda compagnia allievi ufficiali di complemento 148° corso nella caserma Ettore Rosso della Cecchignola, è stato commemorato questo 2 luglio nel parco a lui intitolato, situato in via Guido Fubini in zona Fonte Laurentina. La cerimonia è stata animata dagli allievi del 148° AUC GENIO, che hanno ancora vivo il ricordo del loro vicecomandante, organizzati da Marco Greggio, che lo ha ricordato per la sua fermezza in qualunque ruolo dovesse assumere, commemorando le sue gesta ed i suoi valori.
Di seguito è intervenuto il figlio del deceduto, Luigi , leggendo una
lettera del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in cui tratta la sua impossibilità di recarsi alla cerimonia ma ciononostante mostra una sentita vicinanza alla famiglia.Dopodiché i presenti si sono spostati intorno ad un'aiuola dove nella buca precedentemente scavata è stato piantato un albero di melograno, donato dal 148° corso A.U.C. Tale scelta è stata fatta perché altamente simbolico in quanto il frutto della pianta possiede il succo di un rosso vivo come il sangue che simboleggia il sacrificio del colonnello Lima in una terra estera in missione di pace. Ai piedi delle radici è stata sepolta una colonnina spezzata di marmo travertino che, invece, simboleggia la vita spezzata del colonnello. A turno i presenti con una pala hanno colmato la buca con della terra che è stata poi irrigata con 4 innaffiatoi: due blu, uno rosso, uno verde che raffigurano rispettivamente il colore della fascia degli Ufficiali dell'esercito, il colore del cielo, il sacrificio e la speranza. Si sussegue la benedizione del Cappellano Militare, Don Salvatore Nicotra, e del parroco della chiesa San Carlo Borromeo, Don Michele; la cerimonia si conclude con il Silenzio suonato da un trombettiere, accompagnato da un drappello di rappresentanza composto di sole donne. Erano inoltre presenti in rappresentanza delle istituzioni i vigili urbani, il presidente del comitato di quartiere e l'ex presidente della circoscrizione. I presenti sono stati per lo più colleghi, provenienti anche da diverse regioni italiane, familiari ed amici che dopo 12 anni sono ancora stretti nel dolore della perdita e nell'emozione del ricordarlo per il grande uomo che era.
"I piloti non muoiono mai...
imparano solo a volare in maniera diversa"
Operazione "Antica Babilonia" - Iraq
Nel quadro della lotta internazionale al terrorismo, nel marzo 2003, una coalizione guidata dagli USA aveva intrapreso l'Operazione "Iraqi Freedom" in Iraq per il rovesciamento del regime di Saddam Hussein. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 22 maggio 2003 aveva approvato la Risoluzione n. 1483 con la quale sollecitava la Comunità Internazionale a contribuire alla stabilità ed alla sicurezza del Paese iracheno.
L'Italia aderiva con un proprio Contingente Militare interforze schierato nella regione meridionale dell'Iraq sotto la responsabilità della Divisione Multinazionale a guida Inglese.
Il contingente “Antica Babilonia” ha visto l’avvicendarsi di circa 30.000 soldati italiani schierati nella provincia del Dhi Qar.
Cambio del Cte. del Gruppo Volo dell'Aves
Cambio del Cte. del Gruppo Volo dell'Aves
Monumento dedicato ai caduti in Iraq creato con i resti dell'elicottero AB-412
Cambio del Cte. del Gruppo Volo dell'Aves
Repertorio immagini
Foto scattate in Iraq il 25 maggio 2005, durante la cerimonia di passaggio di consegne, nella quale il Colonnello Giuseppe Lima assumeva il comando del Gruppo Volo dell'Aves
Acrilico su tela, di Valerio Vella
"L'obiettivo di questo dipinto è lasciare un segno indelebile come indelebile è stata la vita di quest'uomo che ho avuto la fortuna di conoscere ed apprezzare anche se ero poco più che bambino.
Lo ricorderò sempre con affetto e onore perché incarna quegli ideali patriottici che ormai pochi italiani hanno."
Modena, 22/02/1986
"Una cameretta, quattro mura gelide come il mio cuore,
gli occhi si innalzano al cielo terso,
ma tutto ad un tratto il buio, il buio più completo;
cosa significa ciò, forse un presagio?
No, è soltanto un incubo che mi turba in questo posto solitario,
i miei occhi risplendono una luce viva come un raggio che brilla in uno specchio d'acqua d'argento;
Il mio cuore adesso parla, e triste si dimena, si distrugge, scalcia, ma è così brutta la malinconia...
Essa regna come un magico incantesimo nel cuore dei più sensibili d'animo;
E' una perfetta strega che si impossessa del mio cuore e lentamente ne rallenta i battiti:
che tristezza..."
Giuseppe Lima
Roma (RM)
Rimini (RN)
Scillato (PA)
Collesano (PA)
Bologna (BO)
Collesano (PA)
Il nuovo sito sui caduti in Iraq il 30 maggio 2005 è attivo.
Li troverete tutte le informazioni sull'equipaggio che è caduto nei cieli dell'Iraq quella terribile notte...
Clicca questo link per visitare il sito web a loro dedicato.
Da ora potrete visualizzare tutti gli articoli sul Colonnello Giuseppe Lima sulla nuova pagina dedicata.
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Colonnello
Luigi Lima
25° Gruppo Squadroni "CIGNO"
Il 25° Gruppo Squadroni “CIGNO” nasce nel 1976 con il riassetto dei reparti dell’Aviazione Leggera dell’Esercito (ALE), come gruppo Squadroni AL – ERI sull’aerocampo di Vittorio Veneto.
Il 30 novembre 1985 si sposta con il suo Comando a Udine lasciando uno squadrone distaccato a Vittorio Veneto e passando alle dipendenze del 5° Reggimento “RIGEL”.
Il 1 ottobre 1991, con l’assegnazione di due squadroni Elicotteri Multiruolo AB205 assume un doppio profilo d’impiego (ricognizione e multiruolo) e cambia conseguentemente denominazione in 25° Gruppo Squadroni A.L.E. Il 23 ottobre 1998 viene trasferito a Miramare di Rimini e passa alle dipendenze del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “VEGA” accentrando, contestualmente, gli elicotteri multiruolo del 48° gruppo squadroni “PAVONE” e del 53° gruppo Squadroni “CASSIOPEA”.
PREGHIERA DELL’AVIAZIONE DELL’ ESERCITO
Signore della terra, del mare e del cielo, noi uomini
dell’ aviazione dell’ Esercito, a Te ci rivolgiamo con fede
e fiducia.
Accogli la nostra preghiera quando leviamo, con slancio
generoso, i nostri mezzi nel tuo cielo.
Illumina la nostra vita, da rettitudine al nostro operare.
benedici noi nel rischio che consapevolmente affrontiamo ogni
giorno.
Il nostro servizio e lavoro è di aiutare i nostri fratelli, proteggere
la gente in necessità e pericolo, difendere la libertà della nostra
Patria.
Per intercessione di Maria Vergine Lauretana, benedici
o Signore, le nostre case, le nostre famiglie, le spose ed i figli
che attendono il nostro ritorno.
Ti preghiamo di accogliere per l’ eternità, nel tuo regno, tutti i nostri baschi azzurri caduti nell’ adempimento del dovere.
Benedici noi, o Signore, benedici.